La vera RIVOLUZIONE: PRIMARIE APERTE A TUTTI PER LEGGE

La vera RIVOLUZIONE: PRIMARIE APERTE A TUTTI PER LEGGE

Molti esperti l'hanno definita "LA MIGLIORE RIVOLUZIONE IMMAGINABILE", incruenta quanto efficace ed a favore di tutti. E' la Proposta di Legge d'Iniziativa Popolare che istituisce le PRIMARIE APERTE in tutto il sistema elettorale. CAMBIA VERAMENTE TUTTO. il motivo per definirla "rivoluzione" è intuibile nella descrizione sintetica di uno dei suoi effetti: I CITTADINI/ELETTORI POSSONO MANDARE A CASA CHIUNQUE NON SIA DEGNO DELLA LORO FIDUCIA. Perciò saranno molto più ascoltati. Come avverrebbe questo "miracolo"? 1) Diventando LEGGE, le PRIMARIE APERTE saranno un obbligo per tutte le formazioni politiche (sia singoli partiti che coalizioni di essi) che vogliano partecipare alle successive elezioni, perché con la PRIMARIE APERTE verranno stabiliti DEMOCRATICAMENTE i candidati che compariranno nelle liste elettorali. Le formazioni politiche che scendono in campo con una propria lista devono presentare oltre al simbolo anche una "bozza di programma" (oggi non è così) e le proprie proposte di candidatura, su cui dovranno poi raccogliere le firme degli elettori locali, come già richiede la relativa legge che regola le elezioni cui le primarie si riferiscono. 2) Chiunque non sia contento di tali proposte ufficiali di candidatura può presentarne una propria per la lista che gli sta a cuore, ovviamente raccogliendo le suddette firme. Ogni limitazione in tal senso sarebbe incostituzionale. IN POLITICA ED IN DEMOCRAZIA IL GIUDICE NATURALE E' L'ELETTORATO, non un dirigente di partito. Poiché ogni Legge dello Stato DEVE rispettare la Costituzione, ecco perché bisogna istituire LE PRIMARIE PER LEGGE, in applicazione di almeno 5 principi costituzionali fin qui elusi (artt. 1, 3, 48, 49 e 51 Cost.). 3) Durante la CAMPAGNA per le PRIMARIE tutti gli "ASPIRANTI-CANDIDATI" di ogni lista non potranno utilizzare altri strumenti di propaganda al di là di quelli forniti dalla "Autorità per la Campagna Primarie", la quale si costituisce presso l'Ufficio Elettorale che sovraintende alle elezioni con la funzione di reperire sul mercato le migliori forniture di spazi e servizi in materia, ottenendo il prezzo migliore ed un risparmio sostanziale (per le tasche dei contribuenti) proprio perché tratta per l'insieme dei concorrenti. Tale Autorità distribuisce tali spazi e materiali di propaganda in quantità uguale a tutti i concorrenti, in ottemperanza, anche qui, di due principi costituzionali fin qui elusi. 4) Il giorno delle Consultazioni Primarie ogni elettore si potrà recare presso i SEGGI PUBBLICI, gli stessi di qualsiasi elezione, e sulla scheda unica che riceveranno dal presidente del seggio, su cui sono stampate tutte le liste elettorali con i rispettivi "aspiranti-candidati", potrà scegliere NEL SEGRETO DELLA CABINA ELETTORALE un solo nominativo di una sola lista. Questo garantisce IL SEGRETO DEL VOTO (garanzia costituzionale) e perciò favorisce la partecipazione di massa al voto (non solo di coloro che si possono permettere il lusso di dichiarare pubblicamente per chi votano). La partecipazione di massa elimina ogni tendenza a manipolare il voto altrui, cosa possibile invece con una PRIMARIA DI PARTE. EFFETTI: a) I cittadini dovranno essere ascoltati da chi li voglia rappresentare, altrimenti potranno sostituire chi non sia degno della loro fiducia proponendo candidati alternativi per le stesse liste elettorali, senza essere costretti alla costituzione di una propria lista (civica o nuovo partito), iniziativa sostanzialmente inutile e senza speranza visto lo strapotere dei partiti maggiori, come dimostra la storia dei 60 anni della Repubblica Italiana. Se è vero quanto afferma la Costituzione (art. 49), i PARTITI devono essere STRUMENTI DEI CITTADINI e perciò frutto della loro influenza, e non delle entità intoccabili il cui potere possa ingerire in ogni ambito sociale e possa essere manipolato lo da poche persone al loro vertice o, peggio, dietro di loro. b) I PARTITI POLITICI diventano STRUTTURE APERTE controllate dal basso, perciò realmente DEMOCRATICHE, e non "sette chiuse" o "comitati d'affari" controllati dall'alto. I CITTADINI iscritti ai partiti ne sono i veri controllori fintanto che continuino a farsi portatori, nell'elaborazione dei programmi da proporre e nella scelta dei candidati che li realizzino, della volontà e delle esigenze dei propri elettori, che altrimenti possono smentire anche loro sostituendone i candidati. c) Chiunque ottenga un vero consenso potrà accedere alla RESPONSABILITA' di rappresentare la comunità e gestirne le esigenze (art. 3 e 51), senza limitazioni di fatto di natura economica, ne' subendo il controllo di un assurdo "padrinato" o "delfinato". d) Potendo contare su di un meccanismo veramente democratico che rende equo il confronto interno al partito, coloro che dissentono dal vertice non saranno più costretti ad uscire dal partito per farsene un'altro, ma potranno battersi per le proprie idee e ragioni grazie ad un vero consenso dal basso, al limite appellandosi all'appoggio degli elettori del partito che potranno candidarlo anche se il partito non l'ha fatto. Questa iniezione di DEMOCRAZIA nei partiti elimina il maggior motivo per cui sono nati così tanti nuovi partitini. ------------------------------------------- La Campagna VERSO L'ITALIA DELLE PRIMARIE e la raccolta delle firme sulla PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA POPOLARE sono iniziate il 17 gennaio 2007, nel totale silenzio dei mezzi d'informazione: chi non ha alcun interesse a cambiare le cose in Italia ed ha il potere di controllo sui media, di fronte a proposte ineccepibili sul piano giuridico-costituzionale può solo ridurle al silenzio cercando di tenerle nascoste alla maggioranza dei cittadini. Pertanto, SE RITENETE CHE LE PRIMARIE APERTE DEBBANO DIVENTARE UNA REALTA', LA NOSTRA REALTA', POTETE: 1) INTANTO SOTTOSCRIVERE SUBITO QUESTA PETIZIONE, 2) QUANDO SARANNO ORGANIZZATE LE RACCOLTE DI FIRME AUTENTICATE PRESSO LA VOSTRA CITTA', POTRETE RECARVI A SOTTOSCRIVERE ANCHE VOI LA PROPOSTA DI LEGGE. 3) CHIUNQUE VOGLIA DARE UN AIUTO IN PIU' A QUESTA INIZIATIVA, CI CONTATTI E GLI DAREMO ISTRUZIONI PER ORGANIZZARE NELLA PROPRIA LOCALITA' LA DIFFUSIONE DELLA NOTIZIA E LA RACCOLTA DELLE FIRME. Ogni dettaglio sulla Campagna VERSO L'ITALIA DELLE PRIMARIE, sulla raccolta delle firme disponibili in ogni località e sulle iniziative locali e nazionali di diffusione sono aggiornate sul sito www.laspedizionedei1001.it oppure www.laspedizionedei1001.org . Il testo della proposta di legge è reperibile sullo stesso sito alla pagina: http://www.laspedizionedei1001.org/it-02-a-a-lapropostadilegge.asp oppure sul sito storico del COMITATO NAZIONALE PRIMARIE (www.primarie.org), alla pagina http://www.primarie.org/it/A-LePrimarie/A2-LePrimarieItaliane/A2b-IlTestoDellaLegge/index.html I risultati di QUESTA PETIZIONE saranno visibili sullo stesso sito www.laspedizionedei1001.it , dalla cui home page sarà possibile accedere alla stessa petizione. ------------------------------------------- Non è possibile continuare a lasciar le nostre sorti in mano a poche persone. Abbiamo bisogno di uno strumento che ci permetta di controllare coloro a cui diamo delega ed eventualmente sostituirli. Noi cittadini comuni siamo la stragrande maggioranza, SIAMO NOI L'ITALIA, noi che paghiamo, noi che subiamo le conseguenze di qualsiasi errore di gestione del Paese. Eppure, nei fatti non abbiamo alcuna voce in capitolo e coloro che detengono di fatto il potere se lo tengono ben stretto. E se prima si limitavano a trovare ogni scusa per convincerci che lo facevano per il "nostro bene", ora ci schiaffano in faccia con un'arroganza inaccettabile la nostra frustrante impotenza. Peraltro, quei pochi che controllano tutto bloccano anche le tantissime persone, propabilmente la maggioranza, che sono scese in Politica con le migliori per cambiare le cose e che possiamo aiutare ad emergere solo con uno strumento democratico vero. Perciò, DOBBIAMO ESSERE NOI A DECIDERE CHI SI PUO' CANDIDARE E CHI NO. MAI PIU' CANDIDATI PIOVUTI DALL'ALTO! PRIMARIE APERTE AL POPOLO SOVRANO! ------------------------------------------- NOTA LEGALE: per dovere di trasparenza ed ai sensi della normative vigenti in materia di "privacy", comunichiamo che il responsabile legale dell'iniziativa, in quanto fondatore e presidente del Comitato Organizzatore e primo firmatario della proposta di legge, è nella persona di Guido De Simone, cittadino mai iscritto ad un partito e senza cariche pubbliche, nato a Roma il 28/01/1955, ivi residente, Codice Fiscale: DSMGDU55SA28H501G, recapito e-mail: guidodesimone@laspedizionedei1001.it