Petizione creata da:
Patrick Albert e diretta a Scopri di più
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Legge n° 228 del 24 Dicembre 2012 stop.La informiamo che dal 1° Marzo 2013,sarà introdotta una nuova tassa sulle transazioni finanziarie, denominata Tobin Tax,ennesima tassa!dopo...Tassa sull’ombra.
Se con la sporgenza della tenda di un locale, il proprietario “invade”
il suolo pubblico deve pagare l’imposta per occupazione di suolo
pubblico.Tassa sulle paludi
. Nasce nel 1904 da un regio
decreto che prevedeva il pagamento di un contributo per la bonifica
delle paludi che diventavano terre coltivabili. Intanto si continua a
pagare.Tassa sulla raccolta dei funghi
. Anche sui permessi di raccolta di funghi scatta la famigerata imposta di bollo.L’imposta sui forestieri
. E’ stata reintrodotta di recente una tassa di soggiorno, differenziata per classificazione alberghiera. Ed ora anche il federalismo fiscale sembra non poterne fare a meno.Misteriosa efficienza.
Nella bolletta elettrica c’è
una voce denominata EF-EN, finalizzata all’uso efficiente dell’energia.
A che serve? Solo a procurare altri quattrini all’Erario.Tassa sul tricolore
. Chi espone la bandiera dello
Stato italiano rischia di dover pagare la tassa sulla pubblicità. A
Desio il titolare di un albergo ha esposto davanti all’ingresso il
vessillo nazionale e la bandiera blu dell’Unione Europea. Ha dovuto
pagare una tassa di 140 euro a bandiera.Tassa sulla memoria
. Riedizione potenziata del
cosiddetto ‘equo compenso’, dovuto alla SIAE, che grava su vari
dispositivi che forniscono tecnologie per copiare ad uso privato CD e
DVD musicali e cinematografici, coperti dai diritti d’autore. Si paga
anche per cellulari, smartphone, pc, hard disk esterni, pen drive, ecc.Tassa sulle centrali fantasma
. In bolletta
elettrica si paga un fondo come premio ai Comuni che ospitano centrali
nucleari pari a un euro ogni 5000 kwh. Peccato che non ci siano centrali
nucleari in Italia.La tassa sul mercato elettrico. Una delle numerose
voci occulte della bolletta serve per compensare i costi cosiddetti
“irrecuperabili” dell’ENEL a causa della liberalizzazione del mercato.
Come dire, i cittadini devono pagare dei soldi per avere un mercato nel
settore elettrico.Tassa sugli sfratti.
Per i processi di esecuzione
immobiliare si paga un contributo dovuto è pari ad euro 220. Per gli
altri processi esecutivi lo stesso importo è ridotto della metà.
Tassa sul televisore.
Il cosiddetto “canone RAI” oggi
non è più un canone ma un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti od
adattabili alla ricezione di radioaudizioni, indipendente dalla
reale fruizione o dalla volontà di fruire del servizio. Le entrate dello
Stato derivanti da questa imposta sono devolute direttamente alla RAI.Tassa sullo studente
. Si tratta dell’imposta regionale cui lo studente universitario è tenuto per il diritto allo studio universitario.
Tassa sulle tasse.
Incredibile ma vero, in Italia
succede anche questo. Infatti paghiamo l’IVA sulla tassa dei
rifiuti. Praticamente si è deciso che anche la spazzatura ha il valore
aggiuntivo.Le tasse sulla benzina.
Per ogni litro di carburante acquistato, paghiamo:
- la guerra in Abissinia ( risalente al 1935)
- la crisi di Suez del 1956.
- disastro del Vajont del 1963
- alluvione di Firenze nel 1966
- terremoto nel Belice nel 1968, e per quello del Friuli nel 1976, terremoto in Irpinia nel 1980;
- missione in Libano del 1983, in Bosnia nel 1996,
- rinnovo contratti del 2003 agli autoferrotranvieri,
- accise addizionali sui carburanti.
- finanziamento rinnovo degli autobus inquinanti nel trasporto pubblico, del 2005.
Inoltre ricordo che il prezzo della benzina è formato da 35% prezzo
internazionale del carburante; 55% di tasse; 10% all’industria
petrolifera.La tassa sui gradini. Dall’esigenza dei comuni di
finanziare il servizio di pulizia delle strade; a doverla pagare tutti i
proprietari di case che hanno i gradini d’ingresso sulla pubblica via.L’imposta sulle immagini. Sconosciuta negli altri paesi, è una tassa sulla pubblicità sia esterna che internaLa tassa di passaggio. (vedi ecopass di Milano) pagamento avente come fine principale la riduzione dell’inquinamento atmosferico.La tassa sulle suppliche. Sono soggetti ad imposta
le istanze, petizioni, ricorsi, e relative memorie diretti agli uffici
dell’amministrazione dello Stato tendenti ad ottenere l’emanazione di un
provvedimento.L’imposta sull’uscita di casa. E’ la tassa sui passi
carrai che ricorda le imposte medievali ma nasce nel 1997: in legge
finanziaria il Governo diminuì i fondi all’Anas consentendogli però al
contempo di “rifarsi” sui cittadini. La medesima normativa prevedeva che
il secondo anno la tassa potesse essere incrementata del 150% lasciando
poi libero arbitrio negli anni successivi, che ammonta oggi all’8000%.La tassa sulle cabine telefoniche. E’ il canone comunale dovuto sulle cabine telefoniche e sulle cabine elettriche dai relativi gestori.Un contatore pieno di … tasse. Miracoli del fisco:
pensate, un metro cubo di gas naturale ha un costo estrattivo di 2
centesimi; al confine italiano il prezzo sale a 20 centesimi; al
consumatore finale costa 65 centesimi. Come si spiega? La tariffa media
nazionale riferita al gas, ha la seguente composizione: materia prima
(gas) 32%; costo delle infrastrutture 17%, 8 % per la
commercializzazione, e 43% per le imposte.La tassa sulla voce. La tassa sui telefonini
cellulari ammonta per i contratti ad uso privato ad Euro 5.16, mentre
per i contratti ad uso affari l’importo è di Euro 12,91. Non tutte le
voci sono però uguali, sono esentate dalla gabella le amministrazioni
statali.L’imposta sugli spiriti. L’imposta sugli spiriti è
un’accisa che colpisce due categorie di merci: gli spiriti ottenuti da
materie amidacee e zuccherine; gli spiriti ottenuti dalla distillazione
del vino.La tassa sul divertimento. Vige attualmente una
imposta (diritto erariale sui pubblici spettacoli) su tutti gli
spettacoli, sia teatrali, che cinematografici.Anticipi in bolletta. Le fatturazioni delle bollette avvengono quasi sempre per “consumi presunti” in genere più alti di quelli reali.Balzelli bancari. C’è l’imposta di bollo sull’estratto conto: è in pratica una tassa di possesso del conto.La tassa sulle botole. è un’imposta patrimoniale
dei comuni che colpisce pozzetti, botole, tombini, griglie e qualsiasi
altro manufatto posto sul suolo pubblico.Imposta sulle gru. Si tratta dell’imposta comunale sulla pubblicità al marchio, apposto sulle gru mobili.La tassa sul frigorifero. E’ soggetta a tassa sulle concessioni governative l’autorizzazione a detenere … macchine frigorifere.La Tassa sulle insegne dei negozi.La tassa sulle invenzioni. Ogni brevetto per
invenzione industriale è soggetto alle seguenti tasse: 1) tassa di
domanda; 2) tassa annuale per il mantenimento in vigore del brevetto; 3)
tassa per la pubblicazione a stampa della descrizione e dei disegni.Novennale sui tabacchi, sigarette e alcolici.Musica nel Bar? Doppia tassa. Il bar o il ristorante
che voglia diffondere musica deve corrispondere i diritti non solo alla
Siae ma anche a SCF (Consorzio fonografici che rappresenta l’industria
discografica).Le “Concessioni” regionali. Oltre a quella dovuta allo Stato (concessioni governative) esiste anche una assurda “tassa sulle concessioni regionali”.TASSE SPIETATE:Tassa sulla disoccupazione. Si tratta della nota tassa per la partecipazione nei concorsi pubblici.Tassa sui debiti.
L’imposta ipotecaria colpisce la
trascrizione, iscrizione, rinnovazione e annotazione eseguite nei
pubblici registri immobiliari (le conservatorie dei registri
immobiliari), a seguito di atti di compravendita, donazione,
successione, iscrizioni ipotecarie e costituzione di usufrutto o altri
diritti.La tassa sugli emigranti. Le imposte su chi lavora all’estero (con i Paesi con cui non esiste un trattato per evitare le doppie imposizioni).La tassa sui disabili. Su ogni volo aereo dell’Unione Europea si applicherà una tassa di 50 centesimi per passeggero con carrozzina a rotelle.La tassa sul feretro. Esiste un “diritto fisso” sul
decreto di trasporto dei defunti (58 euro più due o tre marche da bollo
da 14,62 euro) che chiedono i comuni in cui è avvenuto il decesso.Con ciò concludiamo l’ampia carrellata sulle tasse. La cosa che più
sorprende è che, per alcune di esse, a una prima lettura troviamo anche
una razionale giustificazione, ma a ben pensare è solo un supplemento
inutile da aggiungere a chi in effetti eroga il servizio. Perché le
tasse che servono ad adempiere un servizio sono giuste, ma quelle
indirizzate allo Stato senza che quest’ultimo compia un atto concreto,
mi sembra che vogliano essere solo un “far cassa”.In questo periodo si parla tanto di sacrifici, ma i sacrifici la
gente li fa già tutti i giorni per adempiere ai propri doveri, e
diritti? che fine hanno fatto? perché le persone che parlano di
sacrifici alla televisione e nei giornali, non sanno neanche cosa
significhi. Tassa sulle urine:
questa è la madre di tutte le assurdità, introdotta nell’Antica Roma da
Nerone e Vespasiano per pagare la raccolta e pulizia delle urine
lasciate vagare ai bordi delle strade per mancanza di sistemi fognari.
Da questa tassa deriva il famoso detto “pecunia non olet”.
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