Etna parco nazionale

Etna parco nazionale

L’Etna è innanzitutto un luogo di straordinaria bellezza e se volessimo elencare tutte le sue interessanti e molteplici caratteristiche, se ne potrebbe parlare per ore. Basta qui ricordare che parliamo del vulcano più alto d’Europa, di uno dei più attivi al mondo, della montagna più alta del bacino del mediterraneo, di un ecosistema unico, ricco di eccellenze naturalistiche e di paesaggi maestosi. Le moltitudini di visitatori che ogni anno visitano l’area etnea, danno quasi sempre per scontato che questo vulcano dal curriculum vitae impressionante sia un parco nazionale. Niente affatto, come è noto, l’Etna è parco regionale solamente dal 17 marzo del 1987 e, nonostante che da allora siano passati ben 31 anni e che il 21 giugno del 2013 il comitato dell'Unesco abbia dichiarato l'Etna patrimonio mondiale definendolo uno dei vulcani più emblematici e attivi al mondo, continua ad essere tristemente escluso dall'Olimpo dei 24 parchi nazionali italiani, rimanendo così un semplice parco regionale. Della lista delle problematiche che purtroppo affliggono questo posto meraviglioso, questo non è forse la più importante, ma resta il fatto, che l’Etna possiede sicuramente tutti i requisiti per essere un parco nazionale ed è un inaccettabile paradosso che non lo sia. Nonostante intorno al vulcano non manchino appassionati di natura ed associazioni ambientaliste, stranamente questo paradosso sembra essere stato accettato, metabolizzato e dimenticato. Ho pensato di avviare questa campagna, per un senso di giustizia, come un gesto di amore verso questo luogo incantevole ed anche nella speranza che si possa così risvegliare un attivismo che contribuisca ad un rinascimento dell’Etna, alla protezione della sua bellezza che senza una fruizione sostenibile del suo territorio, allineata ai principi dell’ecoturismo, resterà un obiettivo molto difficile da raggiungere.