Alluvioni in pakistan: numeri allarmanti di malnutrizione e malaria

Alluvioni in pakistan: numeri allarmanti di malnutrizione e malaria

In Pakistan, dopo pochi mesi dalla fine delle alluvioni, i bisogni umanitari della popolazione rimangono alti.


Continuiamo a registrare numeri allarmanti di pazienti affetti da malaria e malnutrizione acuta tra le comunità colpite dalle recenti alluvioni nelle province del Sindh e del Belucistan.
“Le organizzazioni umanitarie e gli enti governativi coinvolti nella risposta non devono dimenticare che la situazione rimane critica. Le aree dove lavoriamo sono ancora alluvionate e i bisogni medico-umanitari sono molti. Le persone hanno bisogno di cibo, acqua potabile, cure mediche e alloggi. Siamo ancora in una fase d’emergenza”. (Edward Taylor- Coordinatore emergenza MSF).


Per rispondere tempestivamente ai bisogni della popolazione, gestiamo cliniche mobili e unità di trattamento per la malaria che ogni settimana raggiungono oltre 50 luoghi diversi, nei distretti più remoti e difficili da raggiungere.

Le nostre squadre hanno trattato più di 42.000 casi di malaria e visitato più di 28.000 bambini, di cui più della metà erano malnutriti.

Finora abbiamo fornito cure mediche di base a più di 92.000 persone principalmente per malattie cutanee, malaria, infezioni respiratorie e diarrea.

Ci impegniamo per garantire un sostegno psicologico a chi non ha più una casa e affronta momenti difficili.

Una delle nostre priorità è quella di fornire l’accesso all’acqua potabile e di ripristinare migliori condizioni igieniche.

L’accesso ai servizi essenziali, alle cure mediche e al supporto psicologico, deve essere una priorità della risposta nazionale e internazionale alle alluvioni in Pakistan.

Molte persone hanno un bisogno urgente e non c’è tempo da perdere.
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