Basta caporalato! giustizia per satnam singh

Basta caporalato! giustizia per satnam singh

Con profonda tristezza e indignazione, ci troviamo a scrivere questa petizione per denunciare la tragica morte di Satnam Singh, un bracciante agricolo indiano di 31 anni, vittima del caporalato e di condizioni di lavoro disumane. Il 19 giugno 2024, Satnam è deceduto a seguito di un incidente sul lavoro a Latina, dove ha perso un braccio e ha subito gravi lacerazioni alle gambe a causa di un macchinario malfunzionante. L'emorragia massiva, dovuta alla recisione delle vene, e la mancanza di un intervento tempestivo sono state fatali per lui.

Questa tragedia è l'ennesimo segnale di un sistema che sfrutta e mette in pericolo la vita di migliaia di lavoratori agricoli, molti dei quali immigrati e invisibili agli occhi delle istituzioni. Non possiamo più tollerare che in un paese civile accadano eventi così drammatici e ingiusti.

Chiediamo:

Giustizia per Satnam Singh: Vogliamo che i responsabili della sua morte siano perseguiti e che sia fatta piena luce sulle circostanze del suo decesso. La procura di Latina sta indagando per omissione di soccorso e omicidio colposo, ma è necessario che queste indagini portino a delle conseguenze concrete e severe.

Stop al caporalato: È fondamentale che il governo metta in atto misure efficaci per debellare il caporalato e garantire condizioni di lavoro dignitose per tutti i braccianti agricoli. La Consulta per il contrasto al caporalato deve essere riattivata e funzionare in modo trasparente e attivo.

Protezione per i lavoratori agricoli: Devono essere implementate misure di sicurezza sul lavoro rigorose e controlli frequenti nelle aziende agricole per prevenire incidenti come quello che ha causato la morte di Satnam Singh.

Supporto alle famiglie delle vittime: Le famiglie dei lavoratori che perdono la vita o subiscono gravi infortuni sul lavoro devono ricevere supporto economico e psicologico adeguato.

Non possiamo più permettere che la vita dei lavoratori agricoli sia considerata sacrificabile. Ognuno di noi ha il dovere morale di agire contro questa barbarie e di chiedere giustizia per chi non c'è più.

Unitevi a noi in questa petizione per chiedere un cambiamento reale e duraturo. La nostra voce può fare la differenza. Insieme, possiamo dire basta al caporalato e proteggere i diritti e la dignità di tutti i lavoratori.

Firma anche tu per chiedere giustizia per Satnam Singh e per tutti i braccianti agricoli sfruttati!