Salviamo le Scuole Civiche di Teatro e Musica a Bracciano

Salviamo le Scuole Civiche di Teatro e Musica a Bracciano

Al Sindaco del Comune di Bracciano

Alla Giunta Comunale

Oggetto: presentazione di una petizione pubblica ai sensi dello Statuto Comunale.

I SOTTOSCRITTORI DELLA PRESENTE

che dichiarano di risiedere o operare nel Comune di Bracciano, o di frequentare la Scuola Civica di Musica gestita dall’Associazione Culturale “Piccola Orchestra Contemporanea” e/o la Scuola Civica di Teatro e di Cinema gestita dall’Associazione Culturale “ilTeatrodiTalia”, ovvero di essere genitori di minorenni frequentanti le suddette Scuole,

PRESENTANO

all’Amministrazione Comunale la seguente petizione di contrasto alle delibere di Giunta Comunale n. 347 e 348 approvate in data 04/11/2015:

“Si chiede l’immediata revoca delle delibere sopra citate per manifesta carenza di motivazione addebitabile all’opera prestata dalle due Scuole Civiche in oggetto e per l’incongruenza delle seguenti motivazioni addotte:

1)“...si ritiene di dover procedere, in autotutela, alla revoca della Deliberazione di Giunta Comunale ... in quanto l’istituzione e la regolamentazione del funzionamento delle scuole civiche sono di competenza del Consiglio Comunale”;

2)“... non sussistono le condizioni per il rinnovo della Convenzione”.

Rispetto al punto 1) si osserva che non ci risulta esistere una legge che prescriva in maniera univoca il passaggio attraverso il Consiglio Comunale per l’istituzione di Scuole Civiche. Tanto è vero che questa fantomatica legge o norma non viene citata nelle delibere e, in caso esistesse, nulla impedisce al Sindaco e alla Giunta di predisporre la ratifica da parte del Consiglio Comunale delle due Scuole Civiche.

Rispetto al punto 2) si osserva che, in ogni caso, l’eventuale revoca della denominazione di Scuola Civica, peraltro non congruente con il rapporto tra il comune e le stesse scuole, non comporta il mancato rinnovo della Convenzione alle due predette Associazioni per svolgere i corsi di Musica, di Teatro e di Cinema.

Si rileva inoltre l’ingiustificata retroattività dell’entrata in vigore delle delibere in oggetto, che comportano maggiori costi per le due Scuole, con conseguente aumento degli oneri per gli allievi frequentatori dei corsi. Finora le tariffe sono state molto contenute, compatibili con le possibilità finanziarie degli iscritti o delle loro famiglie, in caso di iscritti minorenni.

Si fa notare che un’eventuale interruzione dell’iter formativo o una cessazione delle attività delle due Scuole per impossibilità a sostenere i costi o per non rinnovo della concessione dei locali da parte del Comune dopo il 30 giugno 2016, provocherebbe una legittima azione di protesta dei rispettivi allievi, con possibile richiesta di risarcimento nei confronti dell’Amministrazione Comunale per danni di ordine finanziario e morale da sottoporre al giudizio della competente autorità giudiziaria.

Corre altresì l’obbligo di ricordare che fino ad ora gli allievi hanno ritenuto di poter confidare nell’appoggio dell’Amministrazione Comunale per l’importante ruolo di promozione culturale, aggregazione sociale e formazione professionale svolto dalle due sopra citate Scuole. Va a questo proposito sottolineato che, nel caso della Scuola di Musica, essa svolge un ruolo di supplenza data l’assenza nel territorio di istituti di formazione statali o parificati adeguati e, nel caso della Scuola di Teatro e di Cinema,sono stati presi contatti con qualificati professionisti per il varo di corsi tendenti alla formazione di figure artistiche e tecniche che possano accedere al mondo della produzione televisiva e cinematografica.

Risulta legittimo chiedere, dato che l’Amministrazione Comunale fino al 4 novembre u.s. si era sempre dichiarata sensibile a queste tematiche, se negli ultimi mesi è cambiata la sua politica nei confronti di quei giovani che aspirano con impegno e sacrificio a costruirsi un futuro professionalmente valido.

Si dichiara infine che è totalmente venuta meno la fiducia nel Consigliere Massimo Mondini, che in questo anno di incarico non è stato quasi mai presente agli eventi culturali programmati.

Valga per tutti l’episodio sconcertante avvenuto in occasione del concerto della Lake Jazz Orchestra svoltosi il 17 luglio u.s. in piazza del comune per il quale non si è provveduto a predisporre le sedie per la cittadinanza; richiesto più volte al consigliere di fornire una qualche spiegazione lo stesso si è irritato come se la cosa non lo interessasse.

Ma la cosa più grave è che il consigliere Massimo Mondini non ha ritenuto di sostenere realtà culturali come le due Scuole sopra citate, riconosciute valide dalla stessa amministrazione (leggasi tutti i rinnovi avvenuti fino ad ora), dai cittadini di Bracciano e dei Comuni limitrofi che le frequentano ormai da anni, facendo di Bracciano un polo attrattivo di cultura e formazione.

INDICANO

il seguente Sottoscrittore delegato a ricevere ogni eventuale comunicazione da parte dell’Amministrazione Comunale, ivi compresa la risposta finale, e a rendere chiarimenti eventualmente richiesti dall’Amministrazione stessa:

professoressa Suberati Paola, nata a Roma il 23/10/1960, residente a Bracciano (RM),Via Olmata Tre Cancelli 28A/4, tel. fisso: 06 99804320, cellulare 335 1630279, e-mail: suberati@tiscali.it.

Bracciano,novembre 2015

FIRME SOTTOSCRITTORI IN ALLEGATO