Proposta di Legge sugli Stadi - Modello Italiano

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Antonio Meoli e diretta a Scopri di più

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Proposta di Legge sugli Stadi - Modello Italiano

Raccogliamo 50 Mila firme per una proposta di legge ad iniziativa popolare per una legge sugli stadi che tuteli Ultras, Società e Ordine Pubblico.

È ormai sotto gli occhi di tutti la necessità di disciplinare una volta per tutte il tifo organizzato durante le manifestazioni sportive, come è chiaro a tutti la poca o totale inutilità del DASPO.

Non possiamo seguire il modello Britannico, dovremmo rinunciare al tifo organizzato, ai gruppi ultrà, agli striscioni, agli sfottó, al poter saltare tutti insieme al coro "chi non salta è..."

Non possiamo rinunciare alla nostra cultura del tifo che da quando il calcio è approdato nel nostro paese ci accompagna.

Per questo lancio una provocazione, un modello

Di legge che si adatti alle caratteristiche del nostri tifo e dei nostri stadi.

Se la pensate come me, Mettiamo alla prova chi ci governa, miglioriamo la proposta insieme in modo che possa essere presa in considerazione come una reale e fattibile proposta di legge sugli stadi.

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Ogni gruppo ultras avrà l'obbligo di costituirsi come società di capitali, con regolare corpo giuridico e statuto.

Ogni membro del gruppo sarà socio della società, ed avrà diritto alla ripartizione degli utili.

Ogni socio obbligatoriamente potrà disporre della stessa quota capitale di tutti gli altri soci.

Ogni società avrà la possibilità di effettuare attività di commercio (vendita prodotti merchandising, bibite, cibi sigillati) all'interno delle curve e fuori, e avrà la possibilità di organizzare eventi ed affini!

Ogni società dovrà effettuare gli adempimenti burocratici e dovrà tenere i libri contabili come disposto dalla legge vigente.

Ogni curva dovrà disporre di una Società per Azioni (SpA) che sarà la Holding delle società dei gruppi presenti in curva, nel caso in cui ci dovessero essere due curve, o più settori organizzati ci sarà l'obbligo di strutturare una sola Holding per tutti i settori. Il consiglio d'amministrazione della holding sarà formato da un esponente per ogni società del gruppo ultrà, designato dai soci dello stesso periodicamente! Il presidente della Holding (o l'amministratore Delegato) sarà designato dal CdA della Stessa e automaticamente sarà nominato membro del Consiglio di Amministrazione della società sportiva di Calcio, i compensi, per ogni carica, dovranno essere ripartiti in base al fatturato, alla categoria della società sportiva di calcio e alle e eventuali competizioni europee a cui partecipa.

Vietati Fumogeni, bombe carta striscioni offensivi, cori razzisti e affini.

Abolizione Daspo e tessera del Tifoso.

Carcere senza attenuanti per chi non rispetta le leggi.

Istituita aggravante rappresentanti sport, persone in vista.

Ogni società di calcio dovrà disporre di un fondo annuale, in percentuale sul fatturato da disporre alla holding dei gruppi ultrà!

La holding dovrà disporre dei fondi per ogni società dei gruppi ultras, in proporzione al numero dei soci.

Ogni società dei gruppi dovrà disporre a favore della Holding, nella misura percentuale stabilità dagli statuti allo stesso modo ma comunque inderogabilmente in percentuale compresa tra il 25 ed il 45 % dell'utile.

Per ogni eventuale ammenda dovrà rispondere la holding anticipando l'importo fine alla fine dell'anno, quando avrà l'obbligo di rifarsi automaticamente con effetto immediato sulle società dei gruppi in caso di utile (al netto del versamento dovuto alla holding) e in maniera solidale con i soci dei gruppi, nel caso si verificasse il mancato conseguimento degli utili. Nel caso in cui si verificasse il mancato pagamento dell'ammenda da parte di uno o più gruppi, ed i beni degli stessi non dovessero bastare, la società di calcio s'incaricherà di saldare il debito, scalandone gli importi dal fondo dovuto alla holding, che nell'anno successivo non dovrà disporre dei fondi per i gruppi ultras, alle società di gruppi che non hanno saldato il debito.

La Figc dovrà ripartire i diritti televisivi e affini, in percentuale minore rispetto alle società di calcio, e in proporzione al numero di tifosi, anche con le holding delle curve, siccome anche il tifo fa parte dello spettacolo che la lega calcio vende alle emittenti televisive.

S'istituiranno vari premi volti ad incentivare il comportamento corretto delle tifoserie e ad incrementare il fatturato delle relative società ed holding.

Istituzione del premio Filippo Raciti- Gabriele Sandri che concede una percentuale di guadagno sui biglietti di coppa Italia, in tutta la nazione, alla tifoseria che nella stagione ha effettuato la migliore coreografia (votata da una commissione di presidenti delle holding, delle società di calcio e della lega di serie A) che peró non ha ottenuto nessun richiamo

Con questi provvedimenti

-si crea occupazione,

-si sviluppa la cultura civile nel mondo del tifo organizzato nel calcio, attraverso la responsabilizzazione delle persone in maniera attiva.

-si schedano in maniera semplice i componenti delle curve, facilitando l'individuazione dei gruppi nelle curve prima e delle persone nei gruppi poi.

-si da alla tifoseria di partecipare attivamente alla gestione societaria, con la presenza di un delegato rappresentante all'interno del Consiglio di Amministrazione della società sportiva di calcio.

-si concedono fondi strutturali al tifo organizzato, per l'organizzazione di coreografie, manifestazioni, feste e affini,

-si immettono sul mercato azionario importanti realtà fino ad ora non sfruttate,

-s'incentivano gli investimenti e il risparmio dei cittadini, delle imprese e delle banche italiane ed estere.

-si sollevano giustamente dalle responsabilità le società di calcio per fatti che non le vedono coinvolte direttamente,

-s'instaura un rapporto di fiducia e di collaborazione tra tifo-società-figc e stato.

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Proposta di Legge sugli Stadi - Modello Italiano 07/05/2014 | firmiamo.it

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