NO alle uova in gabbia

NO alle uova in gabbia

Nell'ampio panorama delle scelte alimentari, preferire alimenti biologici rappresenta un'indubbio vantaggio per la salute umana e per la qualità di vita degli animali di allevamento e per l'ambiente in cui viviamo. Non sempre è facile, non solo per la scarsa reperibilità ma anche perchè ancora i costi, purtroppo rendono proibitiva per molti una scelta del genere. Al contrario, scegliere di acquistare solo uova biologiche (segnate con la lettera ZERO sul guscio e con il BOLLINO dell'agricoltura biologica sulla confezione)è molto facile. Primo perchè si trovano spesso sia nei supermercati che nei DISCOUNT. Secondo perchè alla luce del basso costo delle uova, chiunque può permettersi uova biologiche dato che costano pochi centesimi in più. Come vedremo invece la differenza dal punto di vista salutare può essere davvero impressionante. Per non parlare del gusto! Vediamo perchè: in base alla legge le uova sono stampigliate sul guscio con sigle che iniziano con ZERO, 1, 2 o 3. Se le galline delle uova ZERO vivono libere all'aperto, in allevamenti misti (galline-galli)alimentatate in modo biologico, le galline che producono uova marchiate 3 (quelle più vendute) vivono in capannoni, in gabbie quadrate da 40 centimetri, con luce artificiale, senza mai toccare il terreno, ammassate a migliaia e nutrite con mangimi e medicinali atti a sopperire a questo innaturale stato di vita. In mezzo ci sono le uova marchiate 2 (sempre capannoni ma ammassate per terra senza gabbie), e le uova 1 (che hanno unico benefit aggiuntivo il fatto di vivere all'aperto... che non sarebbe male, ma senza dubbio ZERO è molto meglio). Per questo Autodifesalimentare.it chiede che [b]vengano tolte dal commercio almeno le uova di categoria 3 e 2 [/b]perchè la loro esistenza merceologica è un [b]insulto all'intelligenze umana, una crudeltà ingiustificata e non rappresenta nessun reale beneficio per il consumatore[/b].