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  • No alla "messa alla prova" per i crimini sugli animali

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    Il 4 Agosto 2015 a Livorno, Snoopy, il dolce cane di famiglia..veniva ucciso da un vicino crudelmente e senza motivo con un colpo di carabina,mentre attendeva sul piccolo terrazzo di casa il rientro di mio padre.

    Erano le 7.30 e quella mattina d'estate aperta ad un nuovo giorno, è stata l'inizio di un percorso in cui il dolore si è trasformato in energia affinchè Snoopy non fosse dimenticato, affinchè questo assurdo e tragico episodio di violenza su una creatura indifesa, aiutasse a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di rividere le leggi in materia dei diritti sugli animali.

    In Italia le pene per chi uccide, tortura e maltratta un animale, non sono ancora equiparate alla sofferenza che una creatura indifesa prova, alla sua dignità di essere vivente, al valore affettivo che spesso un cane, un gatto..hanno nella vita di molte persone.

    Snoopy,voleva solo continuare ad amare mio padre,sua moglie, tornare a correre nei prati del maneggio in cui era nato; il suo dolore non ha potuto gridarlo, ha atteso la morte...rifugiato sotto il letto...sperando di rividere per pochi secondi il suo padrone! E in questo,è stato fedele..perchè appena mio papà è rientrato a casa, lo ha guardato un'ultima volta..per poi andarsene!

    Il 9 Maggio 2017 è iniziato il processo per il la sua morte e si sono costituiti parte civile 6 associazioni animaliste e il Comune di Livorno.

    La prossima udienza è prevista per l'11 luglio 2017 e con ogni probabilità il difensore dell'imputato, chiederà "la messa alla prova"per il suo assistito.

    La "messa alla prova"entrata in vigore il 17 maggio 2014 è "una modalità alternativa di definizione del processo, mediante la quale è possibile pervenire ad una pronuncia di proscioglimento per estinzione del reato laddove il periodo di prova a cui accede l'imputato, ammesso dal giudice in presenza di determinati presupposti normativi, si concluda con esito positivo".

    I crimini commessi sugli animali,spesso efferati e terribili, che si concludono con la morte violenta di tante creature innocenti,vanno puniti severamente!

    La "messa alla prova" per reati in cui emerge la crudeltà e la volontà dell'imputato di provocare sofferenza, dolore e la morte di un animale , dovrebbe essere esclusa.

    No alla "messa alla prova" per i crimini commessi sugli animali, significa avviare con coraggio il cambiamento legislativo nei confronti dei diritti degli animali.

    Grazie a chi firmerà e dimostrerà solidarietà a Snoopy e a tutte quelle creature vittime della malvagità umana.

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  • Irene Coletta ha firmato la petizione 9 giorni fa
  • francesca musso ha firmato la petizione 6 giorni fa
  • Marco Boccafoli ha firmato la petizione 6 giorni fa
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