NO ALL'ACQUARIO A CAGLIARI. NO ALLE GABBIE DI VETRO

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NO ALL'ACQUARIO A CAGLIARI. NO ALLE GABBIE DI VETRO

Al'attenzione del sindaco di Cagliari Massimo Zedda

alla Giunta comunale e ai membri del Consiglio

Asfissia auto indotta, è questo il metodo che i delfini scelgono per porre fine alla loro vita quando la sofferenza diviene insopportabile. Ogni atto respiratorio nei delfini è controllato dalla volontà e dal cervello, non è autoindotto o inconsapevole, pertanto un delfino non dorme e può anche, presumibilmente, scegliere di smettere di respirare.

Abbiamo davvero creato un mondo in cui un animale dotato di un cervello simile al nostro per caratteristiche anatomiche e funzionali, di un linguaggio fatto di segnali acustici personali che sono una vera e propria lingua e di sensibilità tale da salvare naufraghi e bagnanti in pericolo, debba arrivare a smettere di respirare per salvarsi dal dolore e dalla noia che gli imponiamo per il nostro egoismo?
In California le notizie recenti parlano di 68 delfini morti in questo modo, a Gardaland il delfinario sarà chiuso dopo il suicidio di 4 delfini come confermato dalle indagini della procura di Verona. Uno stress ed una infelicità interminabili.
In natura i delfini possono nuotare fino a 100 km al giorno, arrivando alla velocità di 45 km orari.


Gli acquari sono zoo acquatici con gabbie trasparenti per privare della libertà esseri viventi, costringendoli alla convivenza forzata con altre specie ed alla vicinanza dell'uomo. Come allo zoo anche negli acquari gli animali trascorrono tutta la vita in un ambiente artificiale che si riduce ad una stanza. Così come zoo, circhi e delfinari, anche gli acquari sono luoghi profondamente diseducativi per i bambini. La condizione della costrizione animale fa apparire normale che per il nostro divertimento si possono privare altri animali della libertà e della dignità. Peraltro l’acquario andrebbe ad inserirsi nel parco delle Saline-Molentargius con un forte impatto ambientale sull’intera area.


Noi sottoscritti cittadini diciamo NO al progetto per la costruzione di un acquario nel Padiglione Nervi situato nel parco delle Saline-Molentargius e chiediamo al sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, alla Giunta comunale e ai membri del Consiglio affinché si oppongano con forza a questo progetto negando tutte le autorizzazioni previste dalla legge.
Chiediamo inoltre che si promuovano e finanzino, piuttosto, progetti all’avanguardia, rispettosi dell’ambiente e degli animali in tutte le loro forme per incoraggiare un'imprenditoria etica improntata alla sostenibilità e non allo sfruttamento ambientale e animale, umano e non umano.

Cittadine/i contro il progetto acquario a Cagliari

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NO ALL'ACQUARIO A CAGLIARI. NO ALLE GABBIE DI VETRO 30/07/2015 | firmiamo.it

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