Intitolazione del Ple della Farnesina ad Amintore Fanfani

Intitolazione del Ple della Farnesina ad Amintore Fanfani

Iinvito ad una pubblica sottoscrizione di -petizione- affinché il Piazzale antistante il Ministero degli Esteri sia intitolato al Presidente Amintore Fanfani. Tra i fondatori della Democrazia Cristiana, eletto alla Assemblea Costituente, redasse il testo della nuova Costituzione repubblicana: sua è la formulazione del primo articolo della Carta costituzionale: "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro".

Senatore della Repubblica e poi Senatore a vita, tre volte Presidente del Senato, sin dal 1947 numerose volte Ministro degli affari esteri, dell'interno e del bilancio e della programmazione economica. Cinque volte Presidente del Consiglio dei Ministri, e Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU nel 1965.
Sin dal 1999 anno della scomparsa del Presidente Fanfani, da semplice cittadino, ma anche da ex Democratico Cristiano, mi sono più volte chiesto perché mai nessun ricordo del Presidente Amintore Fanfani sia mai stato tributato, intitolando al Suo nome una importante strada di Roma Capitale, e “Piazzale della Farnesina” sede del Ministero degli Esteri penso sia una possibile scelta, assolutamente coerente con l'impegno istituzionale e politico di uno degli Statisti maggiori della Repubblica.
Il Comune di Arezzo, che quello del Suo luogo di nascita Pieve Santo Stefano (Ar) hanno voluto intitolare Piazza Amintore Fanfani, ma penso che Roma, quale centro politico e culturale debba colmare questa lacuna, che in verità è stata oggetto di tante discussioni anche per altrettanti autorevoli ed illustri Uomini e Donne che hanno onorato e guidato l’Italia.
Non per ultimo, la considerazione che il Presidente Fanfani, è stato anche un artista, e la sede del Ministero degli Esteri, sede anche di una delle maggiori esposizioni dell'arte italiana del 900.
Rivolgo a tutti gli Amici, romani e non, alla Sindaca Virginia Raggi, ai Consiglieri Capitolini, ai candidati al Parlamento, ai Membri del Governo della Repubblica, di farsi promotori e sottoscrivere questa petizione e sostenerla presso la competente Commissione consultiva di Toponomastica di Roma Capitale.