Petizione creata da:
Simona Novi
Firme 0
Obiettivo 5000
I CANI E GATTI DEL COMUNE DI ROMA: I CANILI ROMANI NON POSSONO DIVENTARE UN BUSINESS L?Associazione Volontari Canile di Porta Portese ricorda agli amministratori capitolini di attenersi alle normative nazionali per l?affidamento della gestione dei canili pubblici I 1.300 cani ed i gatti che alloggiano nei canili comunali romani di Muratella, ex Poverello, ex Cinodromo, e Valle dei Cuccioli, e che secondo la normativa vigente sono sotto la diretta responsabilit?el Comune di Roma e quindi del Sindaco Alemanno, si rivolgono al Sindaco: ?Vogliamo un futuro che non sia un lager?. L?Associazione Volontari Canile di Porta Portese, una onlus senza fine di lucro che li accudisce da 11 anni (dal 1997 attraverso una convenzione con il servizio veterinario ASL RMD e poi, dall?ottobre del 2001, in convenzione con il Comune di Roma) ha la convenzione in scadenza dal 31 ottobre p.v. e, nonostante ha subito e subisce continui blocchi dei pagamenti da parte del Comune di Roma, continua ad accudire 1.300 animali, tra cani e gatti; occupa pi? 100 lavoratori; impegna 120 volontari attivi su base settimanale, contando su pi? 430 soci volontari regolarmente iscritti all?Associazione. Ogni anno garantisce felici adozioni ad una media di 2.000 animali: nel 2007, ad esempio, ha fatto adottare 1.872 cani e 157 gatti. Si parla oggi di una gara europea aperta alle societ?ommerciali per l?affidamento di tutti i servizi: dalla cura del benessere animale, alle adozioni, dai terapisti ai rieducatori, dall?ufficio rapporti con il cittadino ai servizi amministrativi. Si intende forse trasformare un ?caso di eccellenza? in un canile lager? Roma Capitale, per 15 anni all?avanguardia nella politica dei diritti degli animali e prima citt?in Italia ad istituire nel 1994 l?Ufficio Diritti degli Animali, non pu?solutamente ignorare la normativa regionale e nazionale che indica ai comuni italiani di affidare PRIORITARIAMENTE la gestione dei canili pubblici alle associazioni o agli enti aventi finalit?di protezione degli animali in nome di un criterio di ?economicit?che si riferisce non solo a chi garantisce minori costi di gestione dei canili ma soprattutto a chi garantisce il benessere degli animali e le attivit?dirette al loro affidamento e al relativo controllo (Legge Nazionale 281 del 14 agosto 1991, Legge Regionale n. 34 del 21 ottobre 1997, Circolare n. 5 del Ministero della Sanit?in data 14 maggio 2001 di attuazione della Legge Nazionale 281). L?Associazione Volontari Canile di Porta Portese invita quindi tutti i cittadini a far sentire la loro voce: recuperare e far adottare gli animali randagi, oltre a rappresentare di per s?n valore etico e civile indiscutibile, reca proporzionale risparmio di denaro pubblico e va quindi nell?interesse della collettivit?E chi meglio delle associazioni onlus senza fini di lucro possono garantire trasparenza? Gli imprenditori pensano ai loro interessi economici. Le associazioni no. L?Associazione Volontari Canile di Porta Portese, fino a che la gara non sar?espletata e non sar?fficializzato il nome del vincitore, pretende di continuare in un lavoro ?trasparente? che dura ormai da 11 anni. Nome Cognome Firma ________________________________________________________________________________ Firmiamo la petizione on line su www.firmiamo.it Fai copia e incolla e manda mail a tua firma cronaca@ilmessaggero.it g.cerasa@repubblica.it romail@rcs.it cronacaroma@iltempo.it roma@unita.it roma@dnews.eu roma@epolisroma.it leggo@leggoposta.it city@rcs.it lettere@metroitaly.it Manda questa nota a tua firma Sindaco di Roma on. Gianni Alemanno fax 06 6794759 Assessore all?Ambiente on. Fabio de Lillo assessorato.ambiente@comune.roma.it e fax 06 67109305
firmiamo.it è un marchio commerciale di Media Asset spa copyright 2010 - 2024
P.IVA 11305210012
Azienda certificata ISO 27001 numero: SNR 11572700/89/I
Azienda certificata ISO 9001 numero: SNR 59022611/89/Q
Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.
Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.
Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.
Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.