FERMIAMO IL BANDO DI GARA.

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marcello di finizio e diretta a Scopri di più

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FERMIAMO IL BANDO DI GARA.

L'intento di questa petizione è quello di bloccare il bado di gara internazionale messo in piedi dalla Regione Friuli Venezia Giulia per cedere al miglior offerente, il frutto dei sacrificio di una vita di lavoro di un piccolo imprenditore Italiano. Marcello Di finanzio

CERTEZZA DEL DIRITTO, LE REGOLE NON SI POSSONO E NON SI DEVONO CAMBIARE IN CORSA!!!Questa direttiva Bolkestein, in buona sostanza ha letteralmente cambiato “le regole del gioco” in corsa, stracciando letteralmente il mio contratto di concessione demaniale con lo Stato italiano, nel quale era previsto (scritto nero su bianco) un rinnovo automatico della concessione dato dall'articolo 37 del codice della navigazione. Una condizione che, giusta o sbagliata che fosse, c'era, ed è proprio quell'articolo che ha permesso i forti investimenti, altrimenti chi avrebbe investito un solo centesimo su quel rudere che era l'ex "terrazza a mare", oggi "La voce della luna" di Barcola e su migliaia di concessioni, imprese balneari sparse in tutta Italia. E' per questo che LE REGOLE NON SI POSSONO E NON SI DEVONO CAMBIARE IN CORSA!!! Questo vale per chiunque! Altrimenti si distruggono le imprese e i loro imprenditori, si mandano in disgrazia le famiglie italiane e si induce al suicidio la gente o a compiere gesti estremi, come sono stato costretto io più volte. Oggi questi criminali neoliberisti lo hanno fatto e lo stanno continuando a fare su tutti i fronti. Hanno persino messo in un bando di gara pubblico e internazionale la mia impresa, il frutto di anni e anni di lavoro, di investimenti, di passioni e di sacrifici. Così, adesso, dopo aver investito un sacco di soldi nel mio lavoro, proprio in virtù di un contratto che avrebbe dovuto giustificare e tutelare i miei investimenti, vengo espropriato (SENZA NESSUN RISARCIMENTO PER I MUTUI ACCESI E GLI INVESTIMENTI EFFETTUATI E ANCORA VISIBILI ) e buttato in mezzo a una strada perché ce lo chiede l'Europa. Una cosa INCREDIBILE, ALLUCINANTE! Il governo italiano recepisce una direttiva europea senza neppure capire cosa c'era dentro, MA SAREBBE PIU' CORRETTO DIRE CHE FA FINTA DI NON CAPIRE e di fatto, per MALAFEDE MISTA A VERA INCOMPETENZA non prova neppure contrastarla per difendere le proprie PMI, le piccole e medie imprese italiane. Violando in questo modo il patto di fiducia tra i Cittadini e lo Stato. Pertanto, è evidente che avendo perso un titolo certo (il mio contratto) e ribadisco, titolo dato proprio dallo stato italiano per sviluppare imprese, lavoro e turismo, La voce della luna non è più potuta essere ricostruita e di conseguenza neppure ripartire come aveva sempre fatto. E' ovvio che senza più un contratto (un titolo certo) non si può più accedere a dei finanziamenti, non si può più ricostruire nulla e di conseguenza non si possono neppure più pagare mutui e canoni.

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FERMIAMO IL BANDO DI GARA. 28/09/2015 | firmiamo.it

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