Petizione creata da:
Paolo Landini e diretta a Scopri di più
Firme 0
Obiettivo 5000
Accendiamo le nostre tv, apriamo i nostri giornali, ascoltiamo le persone per strada: l’incubo dei migranti criminali, stupratori, ladri e sporchi è ovunque. Parole d’odio che vengono da un’Italia ignorante che si sente assedio e che né i politici né i media stanno cercando di educare e informare a dovere.
Quando parliamo di migranti, nella situazione in cui siamo oggi, abbiamo il dovere morale di sapere con esattezza di cosa stiamo parlando. Stiamo parlando di vite umane nate nel posto sbagliato del mondo, di persone disperate che preferiscono morire affogati o schiacciati piuttosto che rimanere nel loro Paese. Anche noi italiani abbiamo avuto la sfortuna di nascere nella parte sbagliata di mondo, ma dal lato giusto del mare: noi non scappiamo, noi salviamo ed accogliamo e fino al 1° novembre 2014 siamo stati bravissimi a farlo grazie all’operazione di salvataggio “Mare Nostrum” nel Canale di Sicilia e a persone come la comandante Catia Pellegrino a gestire le emergenze.
Le parole della comandante Pellegrino arrivano dritte allo stomaco, oltre che al punto: “Nessuno si augura di dover difendere con le armi la nostra Nazione e non è strano essere formati alla guerra e trovarsi a salvare vite umane.La formazione del militare è basata sul concetto di difesa e come difensore delle persone non facciamo distinzione tra l’italiano che è sul suolo italiano e lo straniero che si trova in difficoltà in mare: si tratta di qualcuno che ha bisogno di essere salvato. E poi c’è la legge del mare che da sempre impone la salvaguardia della vita umana”.
“Mare Nostrum” era nato per volere dell’allora presidente del consiglio Enrico Letta in seguito alla “Tragedia di Lampedusa” dell’ottobre 2013 ma, a causa della mancanza di fondi, lo scorso novembre è stato sostituito dal programma UE per il controllo delle frontiere “Triton di Frontex”. Dalla sua chiusura il numero di migranti annegati durante l'attraversamento del Mediterraneo è drammaticamente aumentato: una ferita dolorosa per la nostra Italia, sempre più stremata da una situazione al limite dell’ingestibile, che ha avuto il suo apice lo scorso aprile quando il mare è diventato la tomba di oltre 700 disperati in quella che è passata alla storia come la più grave sciagura del mare dal dopoguerra.
Con questa petizione chiediamo che il Governo Renzi riapra “Mare Nostrum” con o senza l’appoggio dell’UE, in quanto assolutamente necessaria per difendere le nostre coste, per difendere gli italiani e per difendere i migranti disperati senza più un futuro. Siamo stanchi di vedere le persone morire, siamo stanchi di vedere questo razzismo dilagante nato dalla disperazione e dall’invasione: Triton di Frontex non è la soluzione, ridateci “Mare Nostrum” subito!
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