Dimissioni del ministro speranza

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Dimissioni del ministro speranza

Ci hanno mentito, ci stanno mentendo e continueranno a farlo! Dopo i sospetti adesso ci sono anche le prove fornite dal programma televisivo Report andato in onda su Rai 3 (ricordiamo che la Rai è un servizio pubblico!) che ha mostrato stralci finora inediti della conversazione tramite messaggi tra il presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro e il ministro della Salute, Roberto Speranza.

Materiale per i pm di Bergamo che indagano per epidemia colposa e che hanno già messo nel mirino l'ex numero due Oms, Ranieri Guerra perché avrebbe mentito ai pm sul suo ruolo nella vicenda del report indipendente, pubblicato dal gruppo di lavoro Oms di Venezia guidato da Francesco Zambon e sparito dopo 24 ore perché metteva in imbarazzo il governo sulla gestione dell'emergenza, definita «improvvisata, caotica e creativa».


Una volta ritrovato, è diventato la colonna portante dell'inchiesta. Perché non solo rivela l'assenza di un piano pandemico aggiornato, ma denunciava che quello esistente - seppur risalente al 2006 - poteva essere applicato, come confermerebbe anche un parere legale chiesto dal ministero della Sanità e dimenticato in un cassetto.


Il report inchiodava pure l'Oms sul mancato tracciamento degli asintomatici. Ma a Brusaferro e Speranza interessava poco dei destini dell'Oms, che invece stavano a cuore a Guerra. «Spero sia concordata o è un incidente diplomatico», scrive il primo, che incalza il ministro: «Prima di pubblicare qualcosa l'Oms deve parlare con l'interessato, che è anche un suo finanziatore».


Poco dopo riferisce a Brusaferro che «Kluge si è scusato», «il report verrà ritirato» e i contenuti «ridiscussi» tra Oms, ministero e Iss. Guerra intanto va pressing su Zambon, suggerisce modifiche che il relatore non 
condivide. E il report sparisce in 24 ore.


Speranza sapeva. Il suo ex capo di gabinetto Goffredo Zaccardi, dimessosi all'improvviso poche settimane fa, ne era al corrente - come dimostrano i messaggi già in mano ai pm - ma mancava il tassello finale.


Speranza aveva letto il report eppure giurava in tv e nelle interviste di essere all'oscuro del dossier di Zambon che, oltre a inchiodare il governo Conte per la mancata applicazione del piano pandemico 2006, che avrebbe dovuto consigliare all'esecutivo un po' di prudenza su mascherine e dispositivi di sicurezza.


Andavano stoccati per tempo, invece Conte e Speranza li hanno regalati alla Cina, sdoganando poi in gran fretta mascherine farlocche. Mentre i medici di famiglia della Bergamasca morivano pur di curare a domicilio anziani e malati che morivano a casa in tre giorni, senza sapere neanche perché.


UN MINISTRO NON PUO' MENTIRE SAPENDO DI MENTIRE AGLI ITALIANI E IN SEDE PARLAMENTARE!

CHIEDIAMO LA RIMOZIONE IMMEDIATA DEL MINISTRO SPERANZA

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Dimissioni del ministro speranza 12/11/2021 | firmiamo.it

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