Dal 2007 il primo sito di petizioni italiano 12.151.633 firme raccolte

  • Date un lavoro a noi giovani!!!

  • firme
    0 / 20000

    Creata da
    Mario Trentino

  • petizione

    Si tratta di una disciplina che si è sviluppata per regolare e attenuare i problemi sociali provocati dalla rivoluzione industriale, quindi spazia dalla regolamentazione delle relazioni tra datore di lavoro e lavoratore a quella delle relazioni sindacali (oggetto propriamente del diritto sindacale) a quella attinente alle assicurazioni sociali e previdenziali (di cui si occupa il diritto della previdenza e della sicurezza sociale). È uno di quei rami del diritto che più direttamente risente dell'influenza della situazione economica generale, occorrendo tradurre in norme e concetti legislativi le concezioni ideologiche o statalistiche del sistema di riferimento.

    In Italia, negli anni 1970 ci fu un grande dibattito, alla cui formazione contribuirono alcuni giuristi come Gino Giugni, la norma fondamentale in tema ancora oggi è il cosiddetto Statuto dei lavoratori, di cui alla legge 20 maggio 1970, n. 300.

    Riguardo al lavoro pubblico negli anni novanta ebbe avvio l'imponente fenomeno (dal punto di vista giuridico) della privatizzazione del diritto del lavoro pubblico in Italia, di cui al D. Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29, e successive norme, poi confluite nel Testo unico D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

    La liberalizzazione del mercato del lavoro privato risale invece all'anno 2003, e precisamente alla legge 14 febbraio 2003, n. 30, meglio conosciuta come legge Biagi, dal nome del Prof. Marco Biagi). Anche questa riforma, completata dal D. Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, si può paragonare per portata e svolta a quelle del 1970 e del 1993.

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.