Petizione creata da:
Alessandro Parrella e diretta a Scopri di più
Firme 0
Obiettivo 50000
Ha smesso di sorriderela dolcissima Sofia, una bambina di 3 anni e mezzo, affetta da una malattia neurodegenerativa, la leucodistrofia metacromatica, che provoca (dopo un anno e mezzo di vita) cecità, vomito, immobilità fino alla morte. I genitori vorrebbero curarla conle cellule staminali(cure compassionevoli consentite in caso di estrema urgenza) del Dottor Vannoni. Dopo una prima infusione, la piccoletta smette di vomitare ed evacuare da sola riportando deitangibili miglioramenti(alla luce del sole aveva la pupilla aperta) nel movimento delle braccia e deglutazione. Il giudice ha negatoil proseguimento dell’assistenza sanitaria, necessaria per salvarla dalla morte certa.. Il Ministro della Salute, Balduzzi non parla‘perché ci sono delle indagini in corso’.
In un Paese civile, non è possibile che un magistrato possa decidere per un bambino si e l’altro no. La legge è uguale per tutti così come la salute. Sofia sa fare tutto, è simpatica, allegra, e poi, giorno dopo giorno, noti che si incespica con le sibelle, inizia a zoppicare o a perdere la vita… nel giro di sei mesi degenera completamente. Facciamo di tutto per rendere bello ogni giorno della nostra piccola e lo Stato dovrebbe impegnarsi a farla vivere in maniera dignitosa.
UPDATE:
Sta ricominciando a sorridere la dolcissima Sofia, soprattutto grazie a tutti voi che avete adottato questa bambina di 3 anni e mezzo, affetta da una malattia neurodegenerativa, la leucodistrofia metacromatica, che provoca (dopo un anno e mezzo di vita) cecità, vomito, immobilità fino alla morte. Ma nel nome di questa piccola battaglia vinta, dobbiamo continuare la guerra per Bea, Ginevra, Chistian, Federico e tutti quei bambini ai quali lo Stato ha negato la cura con le cellule staminali (cure compassionevoli consentite in caso di estrema urgenza) del Dottor Vannoni. I giudici negano l’assistenza sanitaria, necessaria per salvarli dalla morte certa.. Il Ministro della Salute, Balduzzi non parla‘perché ci sono delle indagini in corso’.
In un Paese civile, non è possibile che un magistrato possa decidere per un bambino si e l’altro no. La legge è uguale per tutti così come la salute. Facciamo di tutto per rendere bello ogni giorno dei nostri piccoli e lo Stato dovrebbe impegnarsi a farli vivere in maniera dignitosa.
A tutti coloro che hanno firmato, grazie di cuore da parte della piccola Sofia, ma abbiamo ancora bisogno di voi per Sofia e per tutti quei bambini che ancora non possono ricevere le cure stamina.
Condividete e fate firmare questa petizione.
Alessandro Parrella
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